Atlantide cerca mondi sommersi

[Franco Forte]

Ancora una volta proponiamo da questo forum un percorso di selezione di testi da pubblicare.

La collana Atlantide, che è in libreria con l'antologia Femmine e che presto proporrà ai lettori il romanzo Uragano di Giovanni Buzi, è alla ricerca di opere da pubblicare.

Vogliamo romanzi, niente racconti.

Vogliamo testi forti, capaci di suscitare emozioni.

Vogliamo parlare di anima e carne.

Per partecipare alle selezioni, basta proporsi in questo thread. Come? Scrivete 10 righe di sinossi del vostro romanzo e postatele qui. Tutti potranno commentare, così capiremo quali storie colpiranno il potenziale pubblico e quali no. Naturalmente cercate di stare in tema con gli argomenti proposti da Atlantide... e non chiedeteci quali sono, perché altrimenti vi sarete squalificati da soli.

Se troveremo qualche idea interessante, saremo noi a contattare gli autori. E ormai sapete che non scherziamo.

Restiamo in attesa di scoprire i vostri mondi sommersi.
Ciao
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Franco Forte
www.franco-forte.it

[Elyria]

Wow, il pozzo scuro e fangoso dell'animo umano...

Cris

[Fabio B.]

[Irene Vanni]

Che tristezza, non avere qualcosa fra le mani per ogni iniziativa!

[coca]

limite minimo?
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cinzia pierangelini
http://cochina63.splinder.com
http://digilander.libero.it/Tracciatori


cogito ergo sum

[Franco Forte]

[Irene Vanni]

Cinzia, arriva almeno a 300.000, e soprattutto fai finta di non aver fatto la domanda , ché tanto, poi, scrivi sicuramente qualcosa di bello

[Franco Forte]

Il problema è che se dico minimo 300.000 poi mi arrivano venti pm con gente che mi chiede se vanno bene anche 299.999, oppure 290.000, o magari anche 30.000 tanto poi possiamo allungare noi...

Mi rimetto quindi all'intelligenza e all'acume degli autori

Ciao
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Franco Forte
www.franco-forte.it

[coca]

ma sai... ho visto in giro romanzi noti di 80 pagine... dico è piuttosto relativo, domandavo per sapere se ho già qualcosa che si avvicina.E cmq scusate.
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cinzia pierangelini
http://cochina63.splinder.com
http://digilander.libero.it/Tracciatori


cogito ergo sum

[Alessandra Gallo]

c'è una scadenza?
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Alessandra Gallo
domenica mattina - mi arriccio su me stessa come burro

"Writing is like making love. Don't worry about the orgasm, just concentrate on the process." (Isabel Allende)

[Ospite]

[Ospite]

Il romanzo racconta una storia di sesso mascherato da amore, e viceversa, tra un trentacinquenne ed una diciassettenne. Con rispetto parlando, rispetto ad opere che trattano simili temi tipo HO VOGLIA DI TE o il BAR BITURICO, questi personaggi parlano e si comportano come nella realtà, anche perchè tanti episodi sono versioni romanzate di esperienze vissute in prima persona o da conoscenti. In sintesi: lui si finge ricco per avere sesso, si innamorano, si tradiscono, si fanno del male in un carosello continuo di bugie e contraddizoni. Finchè all'ultima riga, quando sembra che la merda come giusto abbia sepolto tutto, si scopre che a vincere il Superenalotto era stata lei, sabrina. E' un libro sulla non assunzione di responsabilità nei sentimenti...

[Ospite]

sono quello che ha appena postato la sinossi... la mia mail è luca.ducceschi@tin.it

[controflor]

Ci provo.
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Una città smarrita fra il nero, il sudicio, la muffa, la corruzione di un futuro così diverso da quello che abbiamo sempre immaginato.
Un bar alla deriva come una nave, smarrito anch’esso nella nebbia reale delle notti senza fine e in quella che abita la vita degli attori che si agitano su quel palcoscenico.
Smarrita è anche la vita di Belinda, stella del locale, quella che mette in scena le fantasie più private, le stesse che ruba leggendo le carte ai clienti, quando si apre il sipario di seta rossa. Ogni notte della sua vita.
Belinda ruba e gioca, anche con la morte, sempre attenta a tenere una porta aperta per scappare, perché è pericoloso e lei lo sa.
Perché questo non è il futuro lucido delle astronavi, è il futuro sporco della città smarrita.


Elena Vesnaver (info@elenavesnaver.it)

[Cile]

Ci provo anche io!
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Sara è sola. E' schiava di una vita che ha costruito con fatica ma che, a un tratto, le è estranea. Doveri, costrizioni e nessuna libertà. Vicina a un forte esaurimento nervoso, chiusa in una clinica, scopre una verità assoluta. Totalizzante almeno per lei. Il mondo è un grande zoo dove uomini e donne, inconsapevoli dello scopo della loro esistenza, divertono dei diavoli e impietosiscono gli angeli venuti a vederli. Sara ripercorre i diavoli della sua vita che continuano con ferocia a tentarla, solo per poter ridere. Un angelo, un moderno Messia, la salva dal suo inferno insegnandole come giocare con il diavolo e mostrandole un mondo dove ogni giorno nasce un Messia.