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acidshampoo
Registrato: 12-11-2009 21:34 Messaggi: 17
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Inviato: Gio 12 Nov 2009 21:52 Oggetto: Opere di bene - Alessandro Gori |
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OPERE DI BENE
Le chiedo se le va di fare un giro. Non se lo fa ripetere due volte. L'aiuto ad entrare e appoggio le stampelle sui sedili dietro. La porto allo spiazzo dietro la discarica, mi fermo e ci mettiamo a parlare. Ma parlare è una parola grossa, visto che lei non riusciva ad emettere molto più che dei suoni gutturali. Le dico robe a casaccio, facendo finta di capirla, ma fregandomene di capirla, tanto a lei andava bene così. Le chiedo se ha mai fatto sesso. Lei abbassa lo sguardo, diventa rossa e le colano dagli occhi due lacrime. "Ho capito" dico io, e subito lo caccio fuori.
Le accompagno la testa fra le mie gambe, e le dico di far finta che sia un cono gelato al suo gusto preferito. Lei dà dei lecchini timidi, che non dicono un cazzo, ma lo spettacolo è vedere che lo sgorbio se la ride come una bambina. La guardo in questa scena patetica, poi penso a tutte le fiche che mi sono scopato, alle cosce negre di Kimberly, alla sua bocca fantastica. E la guardo ancora, così volenterosa. Come realizzo la sua bestialità, ho il cazzo in fiamme.
Le spingo il muso fra i miei coglioni sudati, come si fa ai gatti con il loro piscio. Poi le prendo la testa per i capelli e le caccio il cazzo in gola. E' sudata come una mignotta marcia, e la puzza di merda nell'abitacolo si fa presto insopportabile. Ma io le accarezzo la testa e le dico: "Dai bella, non fermarti... sei stupenda..." Dopo un po' mi rompo i coglioni di questo pompino sbilenco. Così decido di servirmi da me, ficcandoglielo nel culo.
[...]
Alessandro Gori
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http://sgargabonzi.leonardo.it
Ultima modifica di acidshampoo il Ven 13 Nov 2009 16:46, modificato 1 volta in totale |
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m_iller
Registrato: 22-09-2009 10:59 Messaggi: 1528
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Inviato: Gio 12 Nov 2009 22:30 Oggetto: |
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ciao Alessandro,
vedo che ti piacciono gli eufemismi! Il racconto è forte e duro soprattutto perché mi pare di intuire che il protagonista stia abusando e sodomizzando una persona invalida e con disturbi psichici.
Non saprei dire, dovrei leggere la seconda parte per capire se quella postata è gratuita o meno. Mi auguro che il protagonista venga punito in qualche modo. Per ora mi rimane una stretta allo stomaco per la povera malcapitata. _________________ Miller Gorini |
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GioAgar
Registrato: 29-10-2009 00:00 Messaggi: 129
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Inviato: Gio 12 Nov 2009 22:58 Oggetto: |
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è uno scherzo, vero? spero di sì. |
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antolusci
Registrato: 11-05-2009 20:38 Messaggi: 322 Località: Genova
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Inviato: Gio 12 Nov 2009 23:09 Oggetto: |
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mmmh... ho paura di no.  _________________ Antonio Lusci |
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Marco_Magurno
Registrato: 02-07-2007 23:15 Messaggi: 58 Località: pisa
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Inviato: Gio 12 Nov 2009 23:52 Oggetto: |
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A me convince.
L'importante è che non sia una descrizione fine a se stessa, ma che il racconto si rivolva in qualche modo.
Credo che la letteratura debba sondare tutti i territori, anche quelli più oscuri.
Fondamentale è però non cedere al manierismo e dare un significato a quello che si scrive
Sono curioso di leggere il resto. _________________ “I Lord sono inviolabili” (Victor Hugo, L’uomo che ride) |
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GioAgar
Registrato: 29-10-2009 00:00 Messaggi: 129
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 09:43 Oggetto: |
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Marco_Magurno ha scritto: | A me convince.
L'importante è che non sia una descrizione fine a se stessa, ma che il racconto si rivolva in qualche modo.
Credo che la letteratura debba sondare tutti i territori, anche quelli più oscuri.
Fondamentale è però non cedere al manierismo e dare un significato a quello che si scrive
Sono curioso di leggere il resto. |
mah. che la 'letteratura' debba sondare tutti i territori, anche quelli più oscuri, su questo potrei anche essere d'accordo, sempre che qui si tratti di letteratura. nel caso specifico, l'autore sta chiedendo di inserire in un'antologia un racconto che descrive uno stupro su una persona che non è del tutto padrona di sé stessa, ed onestamente l'idea non mi garba neanche un po'.
non sarei felice se il mio racconto gli stesse fianco a fianco.
NB non ho assolutamente niente contro l'autore, che peraltro non conosco, ma gradirei che qui si cimentasse con altre tematiche. parere personale!
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Marco_Magurno
Registrato: 02-07-2007 23:15 Messaggi: 58 Località: pisa
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:33 Oggetto: |
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GioAgar ha scritto: |
mah. che la 'letteratura' debba sondare tutti i territori, anche quelli più oscuri, su questo potrei anche essere d'accordo, sempre che qui si tratti di letteratura. nel caso specifico, l'autore sta chiedendo di inserire in un'antologia un racconto che descrive uno stupro su una persona che non è del tutto padrona di sé stessa, ed onestamente l'idea non mi garba neanche un po'.
non sarei felice se il mio racconto gli stesse fianco a fianco.
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Mai sentito parlare di De Sade?
Vogliamo affermare che le 120 giornate non sono letteratura?
Tu stai dando un giudizio morale, non artistico. E spero che questo non sia - ma ne sono sicuro - anche il metro di giudizio della Delos.
Se il racconto finisce lì sono d'accordo: non vale.
Ma se in qualche modo scioglie i suoi nodi, se acquista senso dal punto di vista narrativo, allora può valere. _________________ “I Lord sono inviolabili” (Victor Hugo, L’uomo che ride)
Ultima modifica di Marco_Magurno il Ven 13 Nov 2009 10:38, modificato 1 volta in totale |
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stefko01
Registrato: 30-07-2009 10:23 Messaggi: 65
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:35 Oggetto: |
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Chissà se è un racconto autobiografico. Adesso è da capire quale dei personaggi l'autore sia.
Un consiglio all'illuminato autore: ci sono su Internet dei forum che alimentano questo tipo di "letteratura" (non farai fatica nel trovarli). Lì potrai confrontarti con soddisfazione con altri che hanno i tuoi gusti. Ma qui, sinceramente, mi sembrano fuori luogo sia il tuo racconto sia la tua persona. Lascio il giudizio ai moderatori.
Senza alcuna stima,
Stefano |
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GioAgar
Registrato: 29-10-2009 00:00 Messaggi: 129
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:39 Oggetto: |
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Marco_Magurno ha scritto: | GioAgar ha scritto: |
mah. che la 'letteratura' debba sondare tutti i territori, anche quelli più oscuri, su questo potrei anche essere d'accordo, sempre che qui si tratti di letteratura. nel caso specifico, l'autore sta chiedendo di inserire in un'antologia un racconto che descrive uno stupro su una persona che non è del tutto padrona di sé stessa, ed onestamente l'idea non mi garba neanche un po'.
non sarei felice se il mio racconto gli stesse fianco a fianco.
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Mai sentito parlare di De Sade?
Vogliamo affermare che le 120 giornate non sono letteratura?
Tu stai dando un giudizio morale, non artistico. E spero che questo non sia - ma ne sono sicuro - anche il metro di giudizio della Delos.
Se il racconto finisce lì sono d'accordo: non vale.
Ma se, in qualche modo, scioglie i suoi nodi, acquistando senso dal punto di vista narrativo, allora può valere. |
mi chiedevo se QUESTA fosse letteratura, così da poterla affiancare a de sade e compagnia bella che tu citi.
sì, il mio è un giudizio morale. per fortuna ancora ho cervello e cuore in funzione!  |
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Marco_Magurno
Registrato: 02-07-2007 23:15 Messaggi: 58 Località: pisa
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:42 Oggetto: |
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Capisco.
Ma dov'è scritto che la "letteratura" si definisca in base a parametri morali? e soprattutto soggettivi?
TI concedo di giudicarla come cattiva letteratura.
Ma il fatto che sia letteratura non lo decide certo un singolo lettore.
ANDIAMOOOOOOOOO! _________________ “I Lord sono inviolabili” (Victor Hugo, L’uomo che ride)
Ultima modifica di Marco_Magurno il Ven 13 Nov 2009 10:44, modificato 1 volta in totale |
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GioAgar
Registrato: 29-10-2009 00:00 Messaggi: 129
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:43 Oggetto: |
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Marco_Magurno ha scritto: | Capisco.
Ma dov'è scritto che la "letteratura" si definisca in base a parametri morali? e soprattutto soggettivi?
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da nessuna parte. d'altr'onde, non l'ho mai detto. |
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Diego Di Dio
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 1078 Località: Procida
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:49 Oggetto: |
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Io esprimo il mio giudizio in base a criteri estetici, non morali. Vittorio Sgarbi potrà anche dire che la letteratura del '900 ci ha insegnato che le parolacce hanno una forza espressiva maggiore del linguaggio pulito, ma tutto ha un limite.
Al di là del fattore morale in questione (che può essere oggetto di valutazioni senz'altro soggettive e, in quanto tali, opinabili) non mi è mai piaciuto il turpiloquio, la volgarità gratuita, l'espressione esasperatamente cruda di questo scritto. Sono sincero.
E ripeto: non mi pronuncio sulla questione morale, sarebbe come sparare sulla croce rossa - sarebbe troppo facile. Sulla questione estetico-tecnica, sono intransigente. E soprattutto sincero. _________________ Il mio blog personale: www.dieguitodidio.blogspot.it |
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pseudolongino
Registrato: 02-09-2009 10:39 Messaggi: 104
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 10:52 Oggetto: |
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di certe risposte fasciste faremmo volentieri a meno
questa sì che è violenza, sia pure solo verbale
è chi non capisce il fatto fondamentale che si può scrivere di tutto e su tutto ironizzare che non ha alcuna ragione di esistere in un forum come questo
il racconto a me pare originale, certo un pugno nello stomaco ma, come detto da altri più equilibrati, è difficile giudicare senza leggere il seguito |
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GioAgar
Registrato: 29-10-2009 00:00 Messaggi: 129
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 11:03 Oggetto: |
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pseudolongino ha scritto: | di certe risposte fasciste faremmo volentieri a meno
questa sì che è violenza, sia pure solo verbale
è chi non capisce il fatto fondamentale che si può scrivere di tutto e su tutto ironizzare che non ha alcuna ragione di esistere in un forum come questo
il racconto a me pare originale, certo un pugno nello stomaco ma, come detto da altri più equilibrati, è difficile giudicare senza leggere il seguito |
non so a quali risposte ti riferisca, non credo le mie (se sbaglio, spiegami dove sono fasciste, ho solo espresso le mie opinioni).
è vero, si può scrivere di tutto e su tutto, e l'autore può continuare a farlo e a pubblicare allegramente.
spero solo non questo racconto in questa antologia. tutto qui.
non è legittimo dire ciò che si pensa (=che io dica pubblicamente ciò che penso)? questo sarebbe fascismo. |
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pseudolongino
Registrato: 02-09-2009 10:39 Messaggi: 104
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Inviato: Ven 13 Nov 2009 11:34 Oggetto: |
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no, non mi riferisco a te |
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