Il Signore del Canto

[Nunzio Donato]

Gran lavoro, Andrea!
Lo so, ho mandato all'aria tutta la suspense, ma non ho saputo resistere
Quello che hai scritto è diverso. All'inizio, dopo i primi due capitoli, dopo aver riletto e digerito la quarta di copertina, mi ha assalito una sensazione di straniamento.
Sebbene le parole di Franco mi avessero messo in guardia, e in qualche modo preparato (almeno, io ho affrontato il tuo libro con una strana tensione ), sono rimasto lo stesso colpito. Ti confesso che, mentre leggevo, ho pensato: Che ci fa, qui, il tuo libro?
Poi, mano mano che preseguivo, che la storia scorreva, tutto si ricomponeva, tutto andava a posto, e la magia del Canto ha fatto presa anche su di me
I miei più vivi complimenti per la fluidità del testo e l'incredibile gamma di emozioni che hai saputo trasmettere. Sarà che il momento che sto vivendo è particolare, chissà, ma a volte dovevo riprendere fiato e smettere di leggere, sopraffatto.

Visto che ho dato inizio alle danze e magari qualcuno deve ancora iniziare a leggere, mi fermo qui, lasciando a dopo qualche altro commento sulla trama.
Intanto, accetta i miei più sinceri complimenti!
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Nulla si crea e nulla si distrugge. Un sacco di cose, però, si perdono. (Massima di McFee)
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Un sentiero senza ostacoli, di solito, non porta da nessuna parte. (Osservazione di Defalque)

[Andrea Franco]

Ehi... così commuovi me, però!!

Ti ringrazio, sono molto contento di questo primo commento.
Sì, il mio romanzo è diverso, e questo anche Franco lo aveva annunciato. Però le sue bellissime parole mi hanno sorretto da subito e fatto ben sperare. Spero che gli altri lettori non smentiscano le tue belle parole.

Ti dico che la diversità del mio romanzo mi ha fatto pensare più volte a un rifiuto, ma alla fine la gioia di far parte di questa collana è stata grande!

Ho cercato l'originalità e l'emozione.
Spero di aver trovato tutte e due le cose, oltre ad aver composto un romanzo di piacevole lettura.


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"Il peccato e l'inganno" - Collana Oscar Gialli Mondadori
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[Luca Di Gialleonardo]

Nunzio, ti va di scrivere una recensione per OperaNarrativa?

Credo che il libro di Andrea sia il più originale della collana (per me è anche tra i migliori, ma questo è un altro discorso).
Come ha detto Nunzio, è talmente originale che rischia quasi di andare fuori il tema dei Draghi Maghi e Guerrieri, ma al termine della lettura ci si rende conto che invece rientra alla grande nel fantasy e lo rielabora in modo spettacolare.

Ciao
Luca
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Luca Di Gialleonardo

www.lucadj.com
www.lafratellanzadelladaga.it

[Gabriella Saracco]

Be', mi avete davvero incuriosita.
Finora ho solo regalato SDMG a tutti i ragazzi che conosco perché non leggo fantasy, tranne HP, ma avete smosso il mio interesse...
Gabriella
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BACIAMO LE MANI

Gabriella Saracco
Corsara! Ci gabella

[Nunzio Donato]

Per quanto mi riguarda, ci sei riuscito pienamente!
E i complimenti sono meritatissimi, credimi. Di solito, attendo un po', prima di lasciare qualche commento. Ma appena ho finito il libro, non ho saputo resistere e mi sono precipitato nel forum.
Poi, meriti un plauso anche per il coraggio. Ti confesso candidamente che se l'avessi scritto io, non mi sarei mai sognato di inviarlo per la SDMG
Tanto di cappello a Franco per averlo selezionato!
Oltretutto (evito di spoilerare), che gran finale! Da solo vale il prezzo del biglietto. Almeno, per quanto mi riguarda, mi ha spiazzato e lasciato così:
Se mi concedi il paragone alcolico, è stato come un sorso di birra fresca. Quel po' di alcol che pizzica e stordisce appena, la soddisfazione mentre va giù e poi... il retrogusto amaragnolo. E pensi che un altro sapore non ci sarebbe stato altrettanto bene. È perfetto così com'è (e, tanto per dirne una, mi ha ribaltato completamente l'idea negativa che avevo della hel'erendis...).

[emilio daniele]

devo dire che anche a me ha incuriosito la cosa e non poco. Ok vado a ordinarlo e vediamo mche succede...
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"La vita non è il supporto per l'arte. E' il contrario" Stephen King
" Le critiche sono vitali, le coccole...evitabili" Emilio Daniele.

Guarda le mie foto, leggi i miei estratti su facebook al: https://www.facebook.com/profile.php?id=1524397922

[Andrea Franco]

Che dire... una volta tanto sono rimasto senza parole. Grazie a tutti.

Oddio... adesso non vedo l'ora di "trovarmi" tra gli scaffali di una libreria!!


un abbraccio!
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[Queen]

Io ce l'ho, mi è arrivato. Ma sto così piena di lavoro che non ho avuto modo di leggere... Mi ritaglierò un po' di tempo per farlo, prestissimo!
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Lina Anielli

[virae]

Scusate, non vorrei fare la pecora nera, ma non concorco quasi con niente di quello che avete detto

Per prima cosa, non vedo perché non dovesse essere adatto alla collana: si chiama "Draghi, Maghi e Guerrieri" e qui si parla di maghi; certo, magari un po' particolari, ma sempre maghi sono.

Veniamo alla storia. Nonostante si legga tutto d'un fiato perché è scritto molto bene (e questo è il punto in cui concordo: scrivi benissimo! ) e ci siano molti colpi di scena ben orchestrati, la storia mi ha convinto poco. Non so, mi ha dato come la sensazione che mancasse qualcosa, anche se non se riesco capire cosa.

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Marcella Pasquali

[Nunzio Donato]

[Irene Vanni]

Ho trovato il libro davvero molto ben congegnato. Sicuramente uno dei migliori della collana. E poi, tutto ciò che ha a che fare con la musica, mi affascina in modo particolare.

Solo due piccoli appunti: almeno il testo di qualche canto avresti potuto idearlo e inserirlo, però Sono senza parole? Non si capisce... poi mi pare che la Signora del Canto alla fine si arrenda in modo un po' troppo sbrigativo, per come stava andando la faccenda.

Tuttavia anch'io non capisco questo discorso sul fatto che si discosti dagli altri libri della collana, che vada quasi fuori tema, che sia diverso... a me pare perfettamente in linea con tutti gli altri, sia come stile, sia come tematiche Una storia fantasy sulla magia, no?

Complimenti Andrea!

[Andrea Franco]

ciao,
indubbiamente anche io credo che trovi giusta collocazione nella collana. Il dubbio veniva solo da fatto che quel Storie di Draghi, Maghi e Guerrieri chiamava alla mente più un fantasy di stampo classico, anche se lo stesso Franco ha sempre precisato che un solo elemento bastava.

Detto questo, dietro gli ottimi suggerimenti dello stesso Franco, in fase di editing abbiamo perfezionato alcune cose, rendendo il romanzo decisamente migliore, e molto più in linea con l'idea della collana.

Per VIRAE... speriamo che quel qualcosa che ti manca possa trovarlo nel seguito, se mai la redazione lo giudicherà all'altezza per una pubblicazione!!



SPOILER ATTENZIONE ANTICIPAZIONI DELLA TRAMA * * * * * *

X IRENE.

Innanzitutto grazie per i complimenti... il finale l'ho pensato così per il semplice motivo che noi non abbiamo quasi mai vissuto la vicenda dal pv della hel'erendis, però il tutto per lei ha rappresentato un duro colpo. Alle convinzioni, alla tradizione... e una sorta di resa davanti al talento e all'amore. Dentro di lei qualcosa era cambiato e se anche poteva ancora combattere, ha preferito non farlo. SArebbe stato inutile quando oramai tutto quello in cui credeva era stato messo in discussione. Spero di essermi spiegato!!

FINE SPOILER * ** * * *

Ancora grazie a tutti!!
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[Irene Vanni]

Sì, ho capito, Andrea. Grazie.

[Gabriella Saracco]

L'ho preso a Torino
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BACIAMO LE MANI

Gabriella Saracco
Corsara! Ci gabella

[Stefanoventa]

Allora... questo non è un romanzo facile da valutare: si discosta dal classico e dall'impostazione media della collana, ma lo fa in positivo, diventando un valore aggiunto. E' una storia coraggiosa perché, togliendo alcune sfumature magiche che vegono spesso appena appena accennate, potrebbe benissimo essere ambientata "ai nostri giorni" in qualche "collegio". Inoltre la magia, intesa come capacità di manipolare i fenomeni del mondo, non ha effetti "canonici" e ha, se si eccettua un paio di riferimenti e avvenimenti, più un valore ornamentale che centrale. Premesso questo, e che è davvero splendidamente scritto, è davvero un ottimo romanzo, una bella storia che merita di essre raccontata. Complimenti Andrea

Se posso permettermi però un paio di critiche (ovviamente impressioni personali e giusto perché son un rompixxxxx ) vorrei muoverle: in primo luogo mi sarebbe piaciuto vedere qualche descrizione degli effetti "veri" (e non solo poetici come le foglie smosse) del canto sulla realtà. Anche un vaso mentre viene "cantato" nella vita di tutti i giorni. Non so se rendo bene l'idea ma leggendo illibro ho avuto un'impressione di scollamento tra quanto il canto viene descritto importante in quella società e quanto poco in realtà viene mostrato di come potrebbe essere parte integrante della vita di tutti i giorni.

In secondo luogo il finale ha lasciato anche a me un po' perplesso: rispetto al resto della storia sembra piegare troppo velocemente e senza fornire delle vere spiegazioni. E' come se gli eventi piegassero per forza verso una conclusione che vede tutti i personaggi troppo arrendevoli rispetto a come si erano comportati fino ad alcuni istanti prima.

In ogni caso, sono solo impressioni personali, che nulla tolgono alla letturad e lavoro. Compimenti davvero, è certo tra quelli che più mi èpiaciuto della collana
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Stefano Andrea Noventa