Opere di bene - Alessandro Gori

[Marco_Magurno]

[stefko01]

[acidshampoo]

[acidshampoo]

[stefko01]

[Marco_Magurno]

Ma due post fa non avevi detto "ultimo post in questa discussione"?

I dettagli personali sulla propria agenda, sul proprio reddito, le proprie abitudini alimentari o le osservazioni sugli orari di altri sono interessanti, davvero, molto interessanti, ma magari in un altro tipo di forum, e comunque per gli appassionati del genere....
Qui, se possibile, vorremmo parlare di letteratura. Buona o cattiva, ottima o pessima letteratura.

Questi post dovrebbero servire a parlare dei racconti, non a mettere in mezzo questioni personali.
Per questo magari vi potete scambiare messaggi privati, scambiarvi mail o incontrarvi di persona.

Andiamo, ce la potete fare (forse)
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“I Lord sono inviolabili” (Victor Hugo, L’uomo che ride)

[alberto sodani]

La storia è orribile ma questa scrittura è una frustata sull'anima e i segni non vanno via subito.

Non so quanto l'antologia-autobus voglia scendere nell'inferno umano o rimanere sul glamour e anche se ha già fatto salire Mangiatrici di Cacca e Stupratori di Gruppo, non invidio proprio la Redazione WMI in questo momento...
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Alberto Sodani

detto il paratattico, (da qualche parte, qui nel forum)
fatti non foste a viver come bruti...
Festina lente...

[CallMeTze]

in questo caso, come altri, io nn avrei dubbi di alcun genere
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I think you ought to know I'm feeling very depressed. (Douglas Adams)

"Sono sempre più convinta che il fantasy sia uno stratagemma degli alieni per rendere stupida la popolazione." (Gamberetta)

[caramelleamare]

Secondo me in questo raconto non c'è ne turpiloquio ne volgarità. la volgarità è Castellitto che in "Non Ti Muovere" cerca di far passare uno stupro come qualcosa di vagamente romantico.
Qui c'è uno sguardo che non ha niente di intimo perche troppo diretto, troppo di tutto. Se un intenzione c'è nell'autore sembra l'opposto della partecipazione, cioè l'esasperazione di un lato marcio dell'uomo come unico modo per esorcizzarlo e prenderne le distanze. E' come quando al cinema un uomo circondato da venti pistole invece di supplicare o provare a nascondersi, sbraita contro i nemici e ride mentre gli spara contro inutilmente. Pensate che non sia in grado di capire che non potrà mai ammazzarli tutti? è solo l'unico modo che ha per esorcizzare qualcosa che in quel momento è piu grande di lui.
Forse descrivere in modo crudo quanto di peggio esiste è l'unico modo per sentirsi salvo e sentire che niente di quello che vede gli appartiene. Secondo me chi si ferma ad una critica negativa di qualcosa che non gli piace, non sarà mai cosi lontano da quella stessa cosa come vorrebbe farci credere. L'esasperazione serve per trovare l'esatta posizione in cui siamo rispetto a qualcosa. La distanza che metti te non è quella che realmente c'è fra te e l'oggetto, ma solo quella che vorresti ci fosse
E cmq è un pezzo scritto bene, se avete bisgono di prenderne le distanze in questi termini siete veramente messi male.

[Vale861]

Beh, sì, è abbastanza disturbante, ma è scritto bene, e il protagonista è approfondito in maniera coerente e realistica. Credo che anche il linguaggio vada bene così com'è, perché in fondo esprime i pensieri di un personaggio costruito in maniera tale che non potrebbe pensare in maniera diversa.
Sono perplessa riguardo al titolo, Opera di bene. Spero sia ironico, perché quella messa in atto non mi sembra proprio un'opera di bene...

[acidshampoo]

[m_iller]

Non capisco. Non riesco a capire come si sia arrivati ad attaccare la persona dell’autore. Non si può giudicare lo scrittore in base ai personaggi che fa vivere nei racconti o nei romanzi; anzi sono quest’ultimi che molto spesso manovrano lo scrittore. Uno che scrive testi moralmente giusti non significa che lui sia una persona educata e dai così detti sani principi, anzi. Se io fossi realmente i personaggi che invento e che faccio parlare avrei molta paura di me stesso. Allo stesso modo un attore che interpreta un personaggio scomodo, volgare e orripilante dovrebbe essere considerato nella vita reale tale? Poche settimane fa ho visto l’ultimo capolavoro di Tarantino, Bastardi senza gloria, e ho trovato magnifico l’attore Cristoph Waltz che ha interpretato alla grande il colonnello nazista Hans Landa. Dovrei considerarlo quindi un assassino, un nazista?! non credo proprio. Allora dovremmo denunciare la Feltrinelli che ha pubblicato Opus Pistorum di Henry Miller, una storia senza trama che descrive orgie estreme in una Parigi bollente. Io sono contro la censura. È il lettore che decide cosa leggere; è il lettore che deve capire il confine; lo scrittore è una sorta di dio: mostra il bene e il male dell’uomo, è lascia libertà al lettore di metabolizzare il tutto. Lo scrittore ha il gravoso compito di immergersi anche negli abissi melmosi del male oscuro umano. È un ruolo scomodo e non privo di pericoli, anzi. Lo scrittore mostra le paure, le sofferenze e le urla laceranti della vita. Lo scrittore lo deve fare a suo rischio e pericolo. Lo scrittore tira fuori ciò che altri nascondono. Lo scrittore non si limita al water pulito dopo l‘uso dello sciacquone ma ti accompagna, ti trascina tra le condotte dell’impianto fino alle fogne e non si sofferma solo allo strato superficiale ma ti infila la faccia nelle sue profondità. Lo scrittore è Virgilio con Dante; è uno psicopompo; lo scrittore è in continuo bilico sui sottili abissi dell’animo umano.
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Miller Gorini

[_eMMe_]

[Marco_Magurno]

[CallMeTze]

a me non piace ne' la forma ne' la sostanza, entrambe secondo me sarebbero da rifiutare, e avrei altre riflessioni da fare ed esporre ma mi son fatto 270km con la febbre a 38 e adesso me ne vado a letto

mi disturbano anche altri racconti scelti, ma non comprerei ne' farei comprare e tantomeno farei di tutto per apparire su una antologia che comprenda questo racconto
chiaro?
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I think you ought to know I'm feeling very depressed. (Douglas Adams)

"Sono sempre più convinta che il fantasy sia uno stratagemma degli alieni per rendere stupida la popolazione." (Gamberetta)