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Yanez
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2028
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Inviato: Mar 24 Mar 2015 09:32 Oggetto: |
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Grazie mille, Maria, sei sempre un tesoro  _________________ Liudmila
«In meno di dieci minuti, la volpe aveva strangolato sette galline e due galli. Nove volte omicida!» (A. Dumas padre) |
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Andrea Lang
Registrato: 04-09-2013 10:22 Messaggi: 599
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Inviato: Ven 03 Apr 2015 15:30 Oggetto: |
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Grazie ancora a tutti  _________________ Ilaria |
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Antonino Fazio
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 7566
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Inviato: Lun 13 Apr 2015 11:46 Oggetto: |
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Ho letto "Il ricordo" di Diego Lama, e l'ho trovato eccellente. Una costruzione dialogica che disegna, a ritroso, una storia intera. Complimenti, Diego!  |
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Antonino Fazio
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 7566
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Inviato: Mar 14 Apr 2015 12:20 Oggetto: |
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Ed eccomi al tris d'assi del Premio WMI 34.
Tutto giocato all'esterno il racconto di Liudmila (L'arciere della domenica) con una leggerezza di tocco che esalta, per contrasto, la drammaticità dello scenario, raccontato con una serie di dettagli davvero "filologici". Ottima prova!
Ilaria, invece, racconta in "Pelle" la violazione di quel confine tra interno ed esterno che è rappresentato dal volto, in questo caso un volto di donna. Lo stile, intenso ed efficace, è prova cristallina di maestria narrativa!
Filippo Santaniello (Prima notte) entra decisamente all'interno del suo protagonista, con una scelta tecnica (seconda persona, tempo presente) che indica una padronanza di linguaggio davvero esemplare. Bravo!  |
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Andrea Lang
Registrato: 04-09-2013 10:22 Messaggi: 599
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Inviato: Mar 14 Apr 2015 13:30 Oggetto: |
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Grazie, Antonino!  _________________ Ilaria |
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Yanez
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2028
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Inviato: Mar 14 Apr 2015 22:59 Oggetto: |
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Grazie mille, Antonino! I tuoi commenti mi sono sempre molto graditi. Anche perché sai essere sempre sincero  _________________ Liudmila
«In meno di dieci minuti, la volpe aveva strangolato sette galline e due galli. Nove volte omicida!» (A. Dumas padre) |
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musicante
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 613 Località: Sarno (SA)
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Inviato: Mar 21 Apr 2015 15:24 Oggetto: |
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Il primo posto a Liudmila è più che meritato e conferma la bontà e la bravura di una scrittrice che, secondo la mia opinione, potrà fare molta strada.
Spendo due parole anche per Diego Lama, che resta uno dei miei autori preferiti. I suoi racconti sono tutti diversi, per idea, stile e tecnica. E sono tutti illuminanti. Credo che da lui si possa imparare parecchio per quello che concerne la costruzione di una storia. "Il ricordo" è un altro piccolo gioiello. _________________ Michele Scoppetta
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Coloro che sognano di giorno, sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte. (E. A. Poe) |
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Yanez
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2028
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Inviato: Mer 22 Apr 2015 08:32 Oggetto: |
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Grazie, Michele. Grazie di cuore.
Concordo con te su Diego, è veramente bravo. _________________ Liudmila
«In meno di dieci minuti, la volpe aveva strangolato sette galline e due galli. Nove volte omicida!» (A. Dumas padre) |
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samuele nava
Registrato: 26-11-2007 20:19 Messaggi: 819
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Inviato: Mar 28 Apr 2015 23:36 Oggetto: |
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Finalmente in lettura!
Piacevolissimo il racconto di Liudmila. Sempre ironica, spiazzante e realisticamente fantastica. Un punto di riferimento per tutti noi.
Altra lettura della serata il breve dialogo di Diego Lama, che non si smentisce. Geniale come sempre.
Letto anche (finalmente, dopo averne sentito molto parlare) l'articolo di Luca. Molto ben fatto. Chiaro come sempre. Stimolante. Leggerò anche i prossimi, e poi penserò al da farsi.
Questi articoli di tecnica non dovrebbero mai mancare. Grazie a Luca anche per i precedenti che dedicò a Word, con mio grande apprezzamento.
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Yanez
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2028
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Inviato: Mer 29 Apr 2015 11:20 Oggetto: |
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samuele nava ha scritto: | Finalmente in lettura!
Piacevolissimo il racconto di Liudmila. Sempre ironica, spiazzante e realisticamente fantastica. Un punto di riferimento per tutti noi. |
Ehi, Sam, ma così mi fai sentire la wonder woman della scrittura, grazie!
Però, tutto mi sento tranne un punto di riferimento. Hai in mente la scritta sulle macchine che si usava anni fa, "non seguitemi, mi sono perso anch'io"?  _________________ Liudmila
«In meno di dieci minuti, la volpe aveva strangolato sette galline e due galli. Nove volte omicida!» (A. Dumas padre) |
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Luca Di Gialleonardo
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2258 Località: Anagni (FR)
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Inviato: Mer 29 Apr 2015 12:18 Oggetto: |
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samuele nava ha scritto: | Finalmente in lettura!
Letto anche (finalmente, dopo averne sentito molto parlare) l'articolo di Luca. Molto ben fatto. Chiaro come sempre. Stimolante. Leggerò anche i prossimi, e poi penserò al da farsi.
Questi articoli di tecnica non dovrebbero mai mancare. Grazie a Luca anche per i precedenti che dedicò a Word, con mio grande apprezzamento.
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Grazie Samuele!  _________________ Luca Di Gialleonardo
www.lucadj.com
www.lafratellanzadelladaga.it |
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samuele nava
Registrato: 26-11-2007 20:19 Messaggi: 819
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Inviato: Mer 29 Apr 2015 23:28 Oggetto: |
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Letto anche il racconto di Patrizia Debicke. Un inaspettato testo fantascientifico, dati i "precedenti" dell'Autrice.
Ci presenta un'Italia post-apocalittica (Postitalia, Postpescara, Posterra...) e un protagonista che vi si muove dentro, in un ambiente fantascientifico tratteggiato con leggerezza e che non vuole essere in sé il cuore del racconto. Cuore del racconto è la scena finale, con le colline che si muovono "levandosi in volo".
Un brevissimo apologo per ricordarci la fine che potremmo fare... cassandriano
"Lo scarabeo d'oro" di Chiara Beltrami è invece una storia d'amore. Un memoriale, un testamento. Una vicenda che parla di potere, destino, amore e morte. Forse la struttura del racconto lascia troppo non detto, rischiando di apparire un riassunto che non riesce a coinvolgere del tutto. L'ambientazione nell'antico Egitto è affascinante, richiama immagini e atmosfere note, ma davvero la storia meriterebbe un più ampio respiro. O forse solo qualche scena più "corposa", non so...di più. (Il lettore è vorace!)  |
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Marco
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 822 Località: Lugano - Svizzera
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Inviato: Lun 11 Mag 2015 15:31 Oggetto: |
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Per una volta riesco a terminare la WMI prima che arrivi la successiva.
Ho apprezzato il libro da riscoprire (Io sono leggenda) perché, anche se l'ho letto molti anni fa, me lo ricordo piuttosto bene e mi fa piacere che se ne parli.
Mi sono piaciuti gli articoli su Scrivener, di cui abbiamo parlato in un altra discussione, e su Malko Linge (è un genere che conosco poco).
Mi permetto di esprimere qualche opinione sui racconti.
Abituato a leggere fantascienza, non ho trovato Un tempo i gabbiani particolarmente originale (ma comunque è ben scritto, d'altronde se è pubblicato sulla WMI non ci si può aspettare altrimenti).
Mi è piaciuto Lo scarabeo d'oro per la delicatezza con cui vengono descritti i sentimenti del protagonista
Non mi è piaciuto moltissimo Non è mai l'ultima volta (e qui forse mi gioco il contest su Trainville ). Un po' lungo e con un gioco d'equivoco che non ho apprezzato/capito.
De Il soffio del diavolo mi è piaciuta la storia, meno i dialoghi, che ho trovato troppo lunghi ed espliciti (soprattutto nella prima parte).
Mi è piaciuto molto L'amore che cambia. Non originalissimo nell'idea, soprattutto nel finale, e nemmeno nel modo di raccontarla, ma molto molto ben scritto.
Capolavoro tecnico Il ricordo. Da usare come esempio nei corsi di scrittura.
L'arciere della domenica è divertente e angosciante (più divertente che angosciante). Personalmente l'ho apprezzato meno del secondo e del terzo, ma il podio è meritato. Nella mia mente continuavo a vedere le scene della caccia di Fantozzi.
Pelle racconta una scelta molto difficile esplorando a fondo i sentimenti dei personaggi. I racconti di Ilaria sono fastidiosi (è un complimento).
Prima notte è forse il mio preferito di questo numero. Anche in questo caso, come per Il ricordo, la tecnica scelta è particolare e non è per nulla facile scrivere un racconto in questo modo. E forse mi ha ispirato.
La storia di Animalia non mi ha colpito moltissimo, forse per l'inflazione di temi post-apocalittici. Su cui peraltro sto lavorando pure io. Spero di essere altrettanto bravo nel trattarli. _________________ Marco Faré
http://settequattro.wordpress.com/ |
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Alain Voudi'
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 4107
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Inviato: Mar 12 Mag 2015 08:59 Oggetto: |
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Marco ha scritto: | Non mi è piaciuto moltissimo Non è mai l'ultima volta (e qui forse mi gioco il contest su Trainville ). Un po' lungo e con un gioco d'equivoco che non ho apprezzato/capito. |
*estrae il libriccino nero, lo sfoglia un po', impugna la matita rossa, fa per scrivere, si ferma, esita, fa una smorfia e ci pensa un po' su. Alla fine, sospira e scrolla le spalle; mette via la matita, richiude il libriccino e lo ripone intonso. Solo per questa volta, però*
Spiacente di averti deluso.
Del resto, se non sbagliassi mai, insegnerei teologia alla Sorbona. (cit) _________________ Alain
Leggi Trainville! |
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Simone Carletti
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 1150 Località: Roma
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Inviato: Mar 12 Mag 2015 11:29 Oggetto: |
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Marco ti ringrazio per aver apprezzato il mio testo, anche se hai trovato l'idea poco originale.  _________________ La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi (Bruce Chatwin) |
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