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Salvatore Stefanelli
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 9443 Località: Napoli
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 20:47 Oggetto: Racconto fuori CONTEST - un omaggio agli autori |
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Spero che la Redazione o Franco non decidano di eliminare questa discussione. M'inchinerò comunque alla loro decisione. Ho aperto qui perché dove è stata postata originariamente ha poca visibilità con il passare del tempo, invece vorrei che quanti più è possibile la leggano: è un mio omaggio a tutti. La storia sarebbe stata troppo lunga per partecipare, inoltre lo scritta in diretta, seguendo il flusso delle parole senza poterle fermare. Spero non vi deluda.
Salvatore
La mia vita
L'ora è giunta, spada di Damocle senza pietà, senza rabbia né gioia. La speranza è finita, morta nel suo dolore. Topi. Maledetti topi, ovunque. Sbucano da ogni fogna, camminano su ogni argine. T'invadono e non riesci a liberartene. Non solo la peste, anche loro. Maledetti!
Non te ne andare mia ultima speranza di essere felice, mia sola vita, mio sorriso. Non mi abbandonare alle freddi notti solitarie. Li ho visti quelli che sono guariti, camminano felici tra le altre genti, disperate quest'ultime. Sanno. Hanno capito quanto la vita fosse preziosa, cosa stavano rischiando di perdere. Ma credi tu che se lo ricorderanno ancora fra dieci anni? Per allora saranno tornati gli ingordi, gli indifferenti di prima. Noi no, siamo sempre stati diversi. Sarà che ci bastavamo, che il di più non ci serviva e lo elargivamo agli altri, a chi ne aveva bisogno. Il tempo dei sorrisi è passato, tutti coloro che hanno ricevuto non hanno tornato niente. Come potevano, poveri miserabili. In questa onta del cielo nessuno poteva fare niente se non pregare e sperare. L'ho fatto anch'io, ma Dio... Oh Dio! Maledetto anche tu, come i tuoi topi. Te la ridi per il dolore di noi servi. Ma io non ti servirò più, ora che me la stai portando via. Non è il Diavolo che vuole la nostra carne: i fuochi e le croci sei tu a volerle. Il Diavolo vuole solo i nostri peccati. Per farti un dispetto, dico io.
La febbre ti fa delirare mia amata. Non mi riconosci più, non riconosci più la nostra casa. Gridi il nome di nostro figlio, che ti ha preceduto in questo viaggio lugubre. Se anche tu te ne andrai per sempre non aspetterò che i monatti vengano a prenderti. Mi chiuderò dentro queste mura. Serrerò la finestra con la poca mobilia, la farò bastare. E poi darò fuoco a tutto. Sì, tutto deve bruciare. Tutte le sofferenze andranno via con i ricordi, con la luce degli occhi spenti, con il respiro della morte. Quando il fuoco avrà fatto il suo dovere non ci sarà più la peste, non ci sarà più il sangue e le voci e le grida... e i silenzi. Resteranno solo le nostre anime, pure, come lo erano una volta. Brilleranno nel fuoco e voleranno via, verso le montagne dove ci siamo conosciuti. Accarezzeranno le acque gelide dei ruscelli e riposeranno tra le valli alpine. Forse rinasceranno come stelle, forse ritorneranno a volare, come rondini, e saranno libere per sempre di amarsi.
I tuoi lamenti. Sono il mio dolore più grande. Perché non posso soffrire io al tuo posto? Perché, se la morte deve essere, così a lungo deve durare il trapasso e lo strazio di ogni razionalità? Ti aggrappi alla vita stringendo queste lenzuola fradice dei tuoi umori. Nessun frate o cerusico o ciarlatano che si presentava guaritore ha potuto far niente per te o per nostro figlio. Non lo hai nemmeno visto spirare tra le tue braccia: già la tua mente era svanita nel buio. Ho ringraziato Dio per questo ma ora lo maledico! Perché non si decide a finire quello che ha cominciato? Perché non ci dà pace?
Comprendo che il tempo è giunto e dove credevo di non aver più lacrime ancora qualcuna avverto scorrere verso le labbra. Ti bacio amore mio, ti dico addio. Solo un momento: già sento il tepore del fuoco. Già vedo il vento del male aver timore delle lingue rosse che imperlano le mura. Odo le urla oltre queste. Pazzo! Pazzo! gridano. Non sono pazzo... e se lo sono è per te: sola fonte della mia vita. Mi adagio accanto, a respirare il tuo ultimo sospiro... e mi addormento sognando il tepore di un'alba cristallina, sui monti, in riva al lago. _________________ Tace la notte, piena di parole, al vento gelido del nord. Le stelle vibrano nel buio e l'anima non sembra più così sola. Ti parlo, Vuoto, perché tu possa riempirti d'amore.
Vorrei camminare per il mondo, nudo, e sentirmi vestito di Creato.
Ultima modifica di Salvatore Stefanelli il Lun 04 Mar 2013 22:56, modificato 3 volte in totale |
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Sarnek
Registrato: 17-05-2012 21:15 Messaggi: 20
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 20:51 Oggetto: |
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Come detto anche nell'altro topic, Bellissima! *__* Complimenti, mi piace davvero tanto! |
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Antonino Fazio
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 7566
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:00 Oggetto: |
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Bellissimo brano!  |
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Salvatore Stefanelli
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 9443 Località: Napoli
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:02 Oggetto: |
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Grazie. Un po' lungo e da lavorarci se fosse stato pensato per il contest. Chissà se a Franco sarebbe piaciuto? _________________ Tace la notte, piena di parole, al vento gelido del nord. Le stelle vibrano nel buio e l'anima non sembra più così sola. Ti parlo, Vuoto, perché tu possa riempirti d'amore.
Vorrei camminare per il mondo, nudo, e sentirmi vestito di Creato. |
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Antonino Fazio
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 7566
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:05 Oggetto: |
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Perché no? L'hai postato intero e fuori gara (contest) ma a me non sembra fuori contesto...  |
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Recenso
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 4737 Località: Provincia di Napoli
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:06 Oggetto: |
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Bravo, Salvatore.
Te lo dico sempre: tu dovresti scrivere (anche) per il teatro  _________________ Lo scrittore crea; lo scribacchino copia; il fallito copia e dice di aver creato (Io)
EROE IN PROVA
Il labirinto delle realtà, Robot 69
"Non sono esperta di nulla ma so ciò che serve di molto" (Io) |
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Salvatore Stefanelli
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 9443 Località: Napoli
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:07 Oggetto: |
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Grazie, ancora. Spero che anche altri lo leggano e apprezzino. _________________ Tace la notte, piena di parole, al vento gelido del nord. Le stelle vibrano nel buio e l'anima non sembra più così sola. Ti parlo, Vuoto, perché tu possa riempirti d'amore.
Vorrei camminare per il mondo, nudo, e sentirmi vestito di Creato. |
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PaulMc
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 1968 Località: Roma
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:33 Oggetto: |
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Salvatore, ti dico solo che alle ultime due righe mi si sono inumiditi gli occhi.
Bravo.  _________________ Paolo C. Leonelli
"Be Water My Friend" (Bruce Lee)
"Ma pirchì minchia ce l'avivano tutti con lui?"
(Andrea Camilleri, La tripla vita di Michele Sparacino) |
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Marco Writer
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 3786 Località: Provincia di Ferrara
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freecora
Registrato: 02-09-2010 08:58 Messaggi: 1579
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 21:50 Oggetto: |
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Che bello Salvatore! _________________ Libera Schiano Lomoriello
Troppo lunga la lista dei racconti per tenerla in firma.
"Non c'è nulla di più sacro dell'Amore e nulla di più dissacrante che l'amare." Cit. Salvatore Stefanelli |
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Diego Cocco
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 494 Località: Vicenza
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Marco Vlad
Registrato: 01-11-2011 02:01 Messaggi: 360
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Paolo Ninzatti
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 2008 Località: Danimarca
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 22:41 Oggetto: |
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Poetico e teatrale. Un monologo amletico. Per un attimo mi son visto, chissà perché, un Vittorio Gassman giovane su di un palco attraverso uno schermo televisivo bianco e nero a recitare le tue parole. Questa è la prima impressione. L'arte é quella di trasmettere emozioni. Ciascuno carpisce a modo suo. Be' questa é arte.
Paolo Ninzatti  |
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Lu Kang
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 1202 Località: Qui e ora
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Inviato: Lun 04 Mar 2013 23:11 Oggetto: |
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Sei un poeta, Salvatore. _________________ "Pensate a leggere e a scrivere, piuttosto." (Redazione WMI)
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"Write. Don't overthink it. Feel it and let it out on the page." (Joe Lansdale)
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Tutto ha un motivo. Anche la scelta di utilizzare Lu Kang come pseudonimo. |
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Fabio Lastrucci 2
Registrato: 01-01-1970 02:00 Messaggi: 1097 Località: Napoli
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